I volontari della parrocchia

Se di una parrocchia i sacerdoti  ne sono il motore i volontari…  il carburante.
Fin dai tempi della nostra prima realtà parrocchiale,  iniziata in una Baracca, nasceva una forma di volontariato dove pochi personaggi  si adoperavano con tanta abnegazione e fatica per rendere comunità  qualche migliaio di persone catapultate nel nulla, unica attrattiva le pecore in primavera. 
Con la chiesa in muratura e la disponibilità finalmente di spazi interni ed esterni  si è resa indispensabile una riorganizzazione dei gruppi che già esistevano  o dei nuovi che si andavano formando  sfruttando quanto più possibile l’impegno,  la capacità, l’attitudine dei singoli elementi  e, particolare da non trascurare,  la disponibilità di… pensionati, ma anche di giovani lavoratori che dedicano del tempo. 
Esistono attività come la segreteria parrocchiale e quella dell’Oratorio che prevedono presenze ad orari e giorni definiti  mentre altre, pulizia dell’Oratorio e della Chiesa sono settimanali.
Per i ragazzi esiste una associazione calcistica gestita tutta da volontari con la collaborazione di tanti genitori.
Non mancano gli artisti che ad ogni Natale allestiscono un artistico “presepe tematico”.
Non dimentichiamo  catechiste, chierichetti, cerimonieri , lettori,  cantori, il coro giovani che praticamente ogni settimana offrono alcune ore del loro tempo o quanti si occupano della manutenzione spicciola  e non mancano poi tecnici informatici che “on demand” risolvono quei problemi che si presentano quando l’età mette fuori gioco gli utilizzatori delle nuove tecnologie.